Dopo aver dimostrato un potenziale da top-three nelle sessioni di prove libere del venerdì, la coppia sostenuta da SD Sealants ha registrato l’ottavo tempo nella breve sessione di qualifiche del sabato mattina con Jones al volante; la Porsche 992 GT3 R del Team Parker Racing è ancora ostacolata dalle regole del Balance of Performance della serie, con l’auto che continua a funzionare più pesante rispetto ai suoi rivali nonostante sia stata applicata una riduzione di peso di 20 kg prima dell’evento.
Sperando nella pioggia prima della gara, il famoso tempo belga è sfuggito al duo durante le quasi due ore di gara di sabato pomeriggio, ma il dramma altrove e una carica tardiva hanno assicurato un meritato podio.
Jones ha preso il via, ma in pochi secondi è apparso chiaro che l’evento non avrebbe seguito in alcun modo le consuete convenzioni. Un tamponamento tra più auto a La Source tra diverse vetture LMP3 di punta ha sparpagliato lo schieramento, con Jones che è stato bravo a passare attraverso la mischia e a guadagnare una posizione nel processo.
Ma un prototipo fermo al secondo giro e altri detriti hanno fatto scattare la prima delle quattro lunghe fasi di safety car, con Jones che è passato al quarto posto quando la gara è ripresa, circa 20 minuti più tardi, dopo che i rivali davanti a lui si sono fermati ai box.
Solo un giro e mezzo di bandiera verde prima che la safety car venisse fatta rientrare a seguito di una forte collisione tra due vetture LMP3 in avvicinamento a Fagnes. Con un’altra vettura ai box, Jones si è ritrovato in terza posizione, prima di fermarsi anche lui per il cambio pilota obbligatorio, passando il testimone a Malvern alla fine del 12° giro.
L’azione è ripresa due giri dopo, quando mancava ancora metà gara e la Porsche 992 era in nona posizione. Ma ancora una volta, la bandiera verde è stata breve, perché un ulteriore dramma nella divisione LMP3, questa volta all’uscita della chicane Bus Stop alla fine del giro di restart, ha fatto uscire la safety car per la terza volta mentre le auto distrutte venivano rimosse dal circuito.
Più di 15 minuti dopo, la gara è ricominciata e, in questa occasione, c’è stato tempo per due giri di gara prima che le procedure venissero neutralizzate di nuovo a seguito di un pesante incidente per la vettura Nielsen Racing LMP3 di Josh Skelton in uscita dal complesso di Les Combes, con Malvern in ottava posizione.
Mancavano solo 19 minuti al termine della gara e Malvern non ne ha approfittato, riprendendo la battaglia e ingaggiando una lotta tra più auto.
È salito al settimo posto quando una Ferrari davanti a lui si è fermata per una foratura all’Eau Rouge, ma la conseguente gialla a tutto campo ha aumentato la frustrazione e la sua corsa è stata temporaneamente fermata ancora una volta.
Le bandiere verdi hanno finalmente sventolato per gli ultimi nove minuti, il periodo più lungo di gara ininterrotta di tutta la competizione, e Scott è stato subito all’attacco, passando il collega Charles Bateman, pilota del Team Parker, alla ripartenza per il sesto posto, per poi risalire in quinta posizione a spese dell’ex pilota di F1 Jan Magnussen.
Con il tempo a disposizione per altri due giri, il treno di auto che si contendevano i posti sul podio era nel mirino e quando la Ferrari di Kei Cozzolino è stata allargata all’uscita della curva nove, Malvern si è portato in quarta posizione.
Rimanendo con i leader nell’ultimo giro, c’è stato un contatto davanti a lui all’ultima curva, con l’Audi Steller Motorsport di Sennan Fielding spinta in largo dalla Lamborghini di Patrick Kujala, e Malvern ha tagliato il traguardo proprio dietro al battibecco, a meno di 1,5 secondi dal vincitore.
Tuttavia, la storia non è finita lì, perché una serie di penalità ha ulteriormente complicato l’ordine, ma ha avuto il vantaggio di elevare Jones e Malvern al terzo posto, sigillando il loro posto sul podio della GT3 per la seconda volta in questa stagione, dopo il secondo posto ottenuto all’esordio stagionale a Barcellona.
Il risultato significa che la coppia si trova al quinto posto nel campionato piloti, con il finale di stagione sul Circuito Internazionale dell’Algarve ancora da disputare.
Nick Jones ha dichiarato: “È stato un weekend fantastico, anche se la gara è stata piuttosto folle. Il mio stint è stato regolarmente interrotto dalle safety car, quindi si trattava di mantenere la calma e di non partecipare al caos che si scatenava intorno a me. Ho fatto degli ottimi progressi durante il mio stint e questo ha permesso a Scott di fare quello che sa fare. Il secondo podio dell’anno è una bella soddisfazione, anche se abbiamo dovuto aspettare. Tutto l’equipaggio del Team Parker ha lavorato duramente e di recente abbiamo dovuto sopportare molte gare deludenti con il BoP, quindi risultati come questo sono una grande rivincita. Ora possiamo affrontare il finale di stagione con l’obiettivo di chiudere l’anno in bellezza”.
Scott Malvern ha aggiunto: “È stato fantastico tornare sul podio e credo che il risultato sia davvero meritato. Nick ha fatto un ottimo lavoro per tenere le cose in ordine nell’impegnativo stint iniziale e poi, quando sono salito in macchina, ho dovuto sfruttare ogni occasione possibile. Ho spinto come un matto. Penso che abbiamo massimizzato la nostra gara con un ottimo pit stop e due stint puliti. La vettura si è sentita sicuramente meglio in questo fine settimana, con un po’ di peso in meno, ed è stato bello tornare a essere competitivi e a lottare nelle fasi finali. Credo che con un giro in più avrei potuto superare almeno un’altra vettura, ma non c’è stato tempo. Comunque, il terzo posto è un’ottima ricompensa per noi e per la squadra, che ha lavorato molto duramente per aiutarci a rientrare nella lotta”.
Il finale di stagione della Michelin Le Mans Cup si svolge all’Autodromo do Algarve di Portimão, in Portogallo, il 21/22 ottobre.